giovedì 8 aprile 2010

A GARDALAND 2010


SpongeBob 4-D, un’esclusiva avventura animata dalla spugna marina più popolare del momento che porterà sugli schermi del maestoso Time Voyagers un avvincente episodio 4-D firmato Nickelodeon.

Tra onde e bizzarre creature marine gli spettatori vivranno una coinvolgente storia nella mitica Bikini Bottom, città nella quale vivonoSpongeBob e i suoi amici Patrick Stella, Squiddi Tentacolo, Mr. Krabs eSheldon J. Plankton.

Grazie all’innovativa animazione a tre dimensioni e agli effetti speciali che includono vento, odori, giochi di luce, spruzzi d’acqua, vibrazioni, solletico e movimenti della poltrona, gli spettatori saranno protagonisti di un’eccitante ed incredibile avventura multisensoriale in compagnia di SpongeBob.

Coinvolgente ed imponente fin dall'esterno, la tematizzazione di Time Voyagers presenterà nel 2010, accanto all’originaria scenografia con le icone dell’avventura, anche il vero protagonista e “voyager” del mondo animato: SpongeBob.

E A GENNAIO SPONGEBOB E' STATO PRESENTATO COSI'...

Per annunciare in maniera fantasiosa l’arrivo di Spongebob a Gardaland - la simpatica spugna gialla più amata dai bambini, protagonista nella stagione 2010 di un’esclusiva avventura in 4D - il celebre Parco Divertimenti di Castelnuovo del Garda ha ideato una serie di eventi nelle varie città del Nord e Centro Italia.

Il primo, martedì 19 gennaio, è stata la realizzazione della fila di spugne gialle più lunga del mondo svoltasi presso il centro commerciale “Il Leone di Lonato” in provincia di Brescia. L’obiettivo era ambizioso: superare il mezzo chilometro di lunghezza lineare, supportati da migliaia e migliaia di spugne gialle, perfettamente dislocate in fila indiana per i corridoi interni della struttura.

Già dal primo pomeriggio decine e decine di carrelli hanno trasportato in galleria una mole inverosimile di spugne, una vera e propria montagna gialla che non ha mancato di attirare la curiosità di grandi e piccini.

Alle ore 17 in punto è scattata l’”operazione record”: una squadra di oltre 150 bambini, aiutati dai propri genitori, ha dato il via all’allineamento delle spugne sotto l’occhio vigile di un team di tecnici presenti in qualità di giudici e testimoni. Ogni 20 metri è stato posizionato un cippo segnalatore e tutto l’allineamento è stato documentato con foto ed un filmato ripreso senza pausa. Presenti anche due simpatiche “spugnine”, una sorta di veline con costume a tema.

La documentazione sull’impresa, controllata dai giudici incaricati che hanno già provveduto a redigere un apposito verbale, è stata ora inviata al “Guinness dei Primati” di Londra con l’obiettivo che il record venga riconosciuto dalla commissione esaminatrice ed annoverato tra i vari curiosi primati stabiliti nel mondo.

La giornata si è conclusa con un brindisi altrettanto singolare: tutti i partecipanti hanno alzato i calici al cielo circondati da 4 incredibili spugne giganti di quasi 2 metri di altezza ciascuna appositamente realizzate per festeggiare l’evento.

microportale.eu

mercoledì 10 marzo 2010

ALICE IN WONDERLAND

Locandina Alice in Wonderland

Alice teme di essere pazza. Da quando è piccola continua a fare sempre lo stesso sogno, non sta mai attenta quando le parlano, è diversa dal resto della buona società che frequenta e non si integra nelle regole del suo mondo. Affinchè non rimanga zitella come la zia, che senza marito pazza lo è diventata sul serio, i parenti le combinano il matrimonio con un ottimo partito: un giovanotto integrato, conformato, di nobile lignaggio e con qualche problema digestivo. Al grande ricevimento nel quale le verrà fatta la proposta però le visioni di Alice si fanno insistenti, il ticchettio di un orologio sembra ossessionarla e sul più bello vede comparire un coniglio in doppiopetto che le indica che è oramai tardi. Alice lo segue nella sua tana e finisce in quel mondo che aveva sognato fin da piccola, dove scopre che esiste una profezia riguardo una sua omonima la quale, con l'aiuto del Cappellaio Matto, del Coniglio Marzolino ecc. ecc. sconfiggerà una creatura malvagia liberando il regno dalla tirannia della Regina Rossa e riportando al trono la sorella più bella, la Regina Bianca.
La produzione è sempre Disney ma siamo totalmente da un'altra parte rispetto al cartone animato del 1951. Benchè la storia ancora una volta mescoli elementi da i due libri di Lewis Carrol: "Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie" e "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò", il mix è inedito. Questa volta l'andamento psichedelicamente caotico per il quale solo perdendosi completamente Alice riusciva a trarre qualcosa dal suo peregrinare è scartato a favore di una trama decisamente più canonica. Arrivata nel paese delle meraviglie Alice ha un destino già scritto, ha una missione e un nemico da sconfiggere.
Dunque non solo non siamo dalle parti dei testi originali ma non siamo nemmeno dalle parti dei film di Tim Burton, nei quali solitamente il protagonista è un outsider che trova in un luogo oscuro e apparentemente ostile il suo vero habitat perchè più sincero ed autentico dei conformismi borghesi cui era abituato. Alice si trova male nel mondo reale perchè è diversa mentre nel mondo delle meraviglie lotterà per riportare lo status quo, per normalizzare quel luogo dalla tirannia folle della Regina Rossa. Peccato che proprio la Regina Rossa sia la vera outsider: sorella maggiore brutta e dalla testa troppo grande che è sempre stata all'ombra della sorella minore, tanto carina e amabile quanto cretina e impalpabile, e che non riuscendo a farsi amare preferisce essere odiata. Ecco perchè dopo un inzio fantastico, che entra di diritto tra le cose migliori che Tim Burton abbia mai girato, il resto del film è una continua delusione. La parte nel paese delle meraviglie è un percorso verso il conformismo di un personaggio ritenuto matto che, come in un film fantasy, subisce una profezia che si deve avverare, ha un'armatura, una spada, nemici mitologici e via dicendo.
E a poco purtroppo servono le molte interessanti intuizioni visive, le mille piccole raffinatezze di scenografia (praticamente tutta in computer grafica), di costumi e di trucco di fronte ad una parabola disneiana nel senso più deteriore del termine, per la quale l'eroina del caso trova la strada che era stata decisa per lei invece di forgiarne una con le proprie mani o secondo i propri gusti.
Di certo non aiutano un 3D realizzato tutto in postproduzione e abbastanza inutile (almeno il 50% del film ne è privo tanto che se guardato senza occhiali non presenta il classico effetto "doppio") e momenti come la "deliranza" del Cappellaio Matto, che da sola è probabilmente la punta più bassa di tutto il cinema di Tim Burton e di quello di Johnny Depp messi insieme.


Fonte: mymovies.it

lunedì 1 marzo 2010

MANGIARE SANO

Il mangiare sano si sà, ormai è diventato quasi un obbligo.
Lo si vede ovunque e lo si sente dire ogni giorno che, per avere una buona salute bisogna nutrirsi bene quindi mangiare sano.

mangiare sano

Spesso pensiamo che mangiare sano significhi strazianti giorni di dieta in cui è vietato mangiare qualsiasi cibo gustoso, limitandoci ad ingerire solo verdure. In realtà per mangiare sano dobbiamo solamente stare attenti a che tipo di cibo mangiare, non privandoci dei cibi che più ci piacciono, ma facendo attenzione alle quantità e alle combinazioni degli alimenti.

Il sito mangiaresano.net non vuole essere una dieta da seguire attentamente ma, solo alcuni semplici consiglisu come mangiare in modo salutare.

Visitate la pagina delle RICETTE PER MANGIARE SANO dove ci saranno gustose e semplici ricette sane e leggere che potrete cucinare mantenendo la linea.

Cliccate sulla pagine DIETA TIPO dove troverete un semplice esempio di dieta da seguire tutti i giorni per avere una sana alimentazione.

Ed infine perchè non visitare la pagina dei CONSIGLI PER MANGIARE SANO, dove grazie ad alcune semplice astuzie riuscirete ad avere e a mantenere la linea desiderata.

Perciò cosa aspettate? MANGIARE SANO è la risposta per chi vuole ottenere una linea perfetta e per chi vuole avere un’ alimentazione salutare.

domenica 14 febbraio 2010

COSTUMI DI CARNEVALE - FAI DA TE -

A Carnevale dovrebbe essere tutto permesso: anche lasciarsi andare in modo un po' leggero, travestendosi come si faceva da bambini. Ancora meglio se il travestimento coinvolge tutta la famiglia! Martha Stewart tutti gli anni raccoglie delle idee bellissime per confezionare dei costumi di carnevale fai-da-te, spesso realizzabili senza nemmeno aver bisogno di cucire e soprattutto molto economici. Alcuni di questi sono forniti anche di template da scaricare.

ragnobosco

COSTUMI PER TUTTA LA FAMIGLIA


Mamma ragno e il suo ragnetto:
uno dei costumi sicuramente più divertenti ed originali... inizialmente può fare un po’ impressione, ma poi alla fine è geniale! E' molto semplice da realizzare, e non necessita di cuciture, quindi è l'ideale anche per le meno esperte. Per il costume da ragnetto è sufficiente procurarsi dei collant neri da bambino, riempirli con fibra sintetica, stracci o carta di giornale, infine fissarli con delle spille di sicurezza al proprio costume. Per il costume da mamma ragno è sufficiente procurarsi una gonnellona bianca su cui fissare del nastro nero, per simulare la ragnatela. In questo modo si può portare il bimbo in braccio ed essere fantastiche!
- Costume da ragno e template;
- Tela da ragnetta, per una bimba

Creature del bosco: uUna serie di accessori semplicissimi da realizzare, con carta, stoffa, cerchietti e foglie finte. Per trasformarsi in folletti del bosco, piccoli funghi bianchi e rossi, o indossare una corona di foglie verdi
Istruzioni

COSTUMI PER BAMBINI


Drago e cavaliere:
due costumi divertenti e a spesa zero, per mascherarsi da ‘ferocissimo’ drago (o meglio, un draghetto) o da cavaliere coraggioso, utilizzando tutti materiali riciclati: carta di caramelle, spugne da cucina, cartone e un rotolo di alluminio da cucina. Si tratta di due costumi divertenti e anche molto 'furbi', perchè di solito a Carnevale fa freddino, e almeno i bambini in questo modo sono ben coperti: qui le istruzioni per realizzarli.

dragopecore

Pecorelle: se non si è abbastanza coraggiosi, nulla vieta di entrare nel gregge insieme alle altre pecorelle e magari farsi scortare da un bel cagnone di peluche, che faccia da cane pastore. Si realizza con feltro e lana bianca (ma perchè non provare con dei batuffoli di cotone, per un costume economico?) e tiene al calduccio soprattutto i bambini piccoli: qui foto e istruzioni.

Ancora idee per costumi 'riciclati':
un costume da pollo o gallina, realizzato con un boa di struzzo bianco e dei guanti da cucina gialli per fare le zampe. Oppure un costume da Space Invaders, che utilizza piatti e bicchieri di plastica, contenitori delle uova... e uno 'spara biscotti' per creare l'arma spaziale. Divertente, soprattutto se lo si realizza tutti insieme!
In più, è spiegato passo passo con istruzioni fotografate.

gallinafarfalla
rosa0606_kids_kingqueencostume_l



Altri link da cui prendere spunto:
- Un mazzolino di fiori, per anticipare la primavera;
- Il pesciolino rosso;
- L’aragosta, per un neonato;
- Costume da orchidea, per un neonato;
- Istruzioni varie per fare ali da fatina e da pipistrello;
- Istruzioni per creare magiche ali di farfalla;
- Re e Regina, per chi vuole sfilare in trionfo;
- Costumi per cui non serve saper cucire;
- Costume per lui e per lei, ricoperti di foglie, molto chic;
- Una dolce rosellina;
- Cappuccetto Rosso e il Lupo cattivo;
- Tre simpatici ortaggi;
- Il Ranocchio e la Principessa;
- Una ballerina di Charleston
- Mantelli da Batman o da Superman

Trovata l'ispirazione? Come vi maschererete?

Mammafelice

venerdì 12 febbraio 2010

CARNEVALE



Burda

Burda

Ricevo una segnalazione carina da Burda, che ha da poco rimesso a posto il suo sito e ora ha messo a disposizione degli internauti moltissimi cartamodelli da scaricare e utilizzare. In particolare, con il carnevale alle porte, anche le meno esperte possono lanciarsi in qualche sperimentazione. In fondo, a carnevale ogni scherzo vale no?

Ecco un paio di link a cartamodelli carini per i bambini:

I classici
Le egiziane
Gli animali

Per chi invece volesse cimentarsi con il cucito, senza investire nell’acquisto, nella sezione “download gratis” ci sono un po’ di modelli free, che per essere adattati a carnevale però richiedono un po’ di fantasia da parte vostra!

martedì 5 gennaio 2010

sabato 25 luglio 2009

QUANDO IL LAVORO ERA MANUALE


Il ricamo è l'attività artigianale ed il prodotto del disegno con l'ago su un tessuto. È un'arte finissima praticata fin dai tempi antichi, ed e tuttora un hobby diffuso in tutto il mondo. La distinzione tra "arte" e "hobby" sta - come in altre attività artigianali - nell'accuratezza dell'esecuzione.

Occorre distinguere tra il ricamo a mano e quello a macchina. Pur cercando di rimanere soltanto un diverso modo di esecuzione, il ricamo a macchina ha tuttavia sviluppato particolari punti - e di conseguenza diversi disegni e diverse applicazioni - per cui è da trattare separatamente. Qui di seguito verranno presi in considerazione soltanto le tecniche ed i punti impiegati nel ricamo a mano.

Wikipedia.